Il tempo consuma i suoi giorni
che tracciano solchi sui corpi
segni evidenti dopo ogni affanno
degli sforzi di ogni esistere umano
Chiari e scuri, sfumature sul viso
imbellettato dal colore di un sorriso
incupito dalle ombre di un pianto
che echeggia a fare il controcanto.
Un lato e l’altro della stessa faccia
del tempo la promessa e la minaccia
l’attesa si consuma con la speranza
il buio e la luce come in una stanza
Gioire e poi soffrire e di nuovo gioire
di tutto quel parlare e anche sentire
molto recepiamo e tanto dimentichiamo
altresì malinconicamente ricordiamo
Anche nei solchi irrorati dai rimpianti
si schiudono i germogli dell’amore
il tempo, è vero, assottiglia la pelle
ma in questo tempo si ispessisce il cuore.
©Achille Schiavone, 23.03.2024
è vero, il tempo indurisce, ispessisce, ma dentro rimane una gran voglia di tenerezza, poesia davvero bella, ben ritrovato Achille
Grazie Flavio il cuore ispessito di cui scrivo è un cuore più grande che nonostante tutto vuole, chiede tenerezza e sentimenti ed è capace ancora di battere. Buon pomeriggio a te
Bellissima e struggente per me. E’ la vita nel cui divenire si alternano gioie e dolori.
Complimenti Achille per la rappresentazione sentita,intima e profonda
.
Grazie 🙏 Franco buona serata